Dai limiti umani alla cronaca nera, otto grandi prove d’autore.
I film candidati agli Oscar 2016 all’insegna delle storie difficili da raccontare, dalla sopravvivenza in condizioni estreme al agli abusi sui minori.
Film candidati agli Oscar 2016 con storie degli ultimi decenni
“Il ponte delle spie” sancisce il ritorno di Tom Hanks sulle scene di Hollyvood, diretto da Steven Spieberg. La pellicola ci restituisce un frammento dei difficili rapporti diplomatici tra la Russia e gli Stati Uniti ai tempi della Guerra Fredda. “La grande scommessa” di Adam McKay è incentrato sulla crisi finanziaria del 2008 e affronta il complesso tema dell’economia mondiale. “Brooklyn” di John Crowley è Ispirato al romanzo omonimo di C.Toibin. Il film mette in scena una storia di partenze, d’amore e di ritorni che gravitano tutti intorno all’irrinunciabile legame con la casa gli affetti familiari.
Il deserto, il pianeta rosso, l’estremo nord
“Mad Max” per la regia di George Miller ha raccolto un numero altissimo di nomination, ben 10. Punti di forza della visionaria pellicola di Miller sono la fotografia e gli effetti speciali, che regalano un’esperienza visiva indimenticabile anche ai non amanti del genere action. “The Martian” di Ridley Scott costituisce il ritorno del regista alla fantascienza dopo gli indimenticati fasti di Blade Runner, Alien ePrometheus. E’ una vicenda di abbandono e di sopravvivenza in condizioni estreme, per riprodurre le quali sono stati utilizzati ben 20 set differenti. La Nasa ha garantito la perfetta credibilità delle situazioni e dei mezzi mostrati nella pellicola. “Revenant” deve la sua fama principalmente a Leonardo Di Caprio. Nominato come miglior attore protagonista, ha dalla sua certamente il favore del grande pubblico che segue con divertita apprensione la sua epopea all’inseguimento di un Oscar che non è ancora riuscito a conquistare. Il film mette in scena la storia di un cacciatore di pelli che, abbandonato dai suoi compagni di spedizione perché creduto morto, dovrà far leva sulla propria forza di volontà per tentare di sopravvivere ad una natura inospitale.
Cronaca scomoda
“Room” è incentrato sulle fobie di una madre apprensiva che arriva a negare la libertà di suo figlio pur di proteggerlo da pericoli reali e immaginari. “Room” diventa allora il confine tra la fobia e una vita normale, esattamente come nel caso Fritzl a cui questa pellicola si ispira. “Spotlight” tocca il tema delicatissimo della ricerca della verità. Ispirato alla storia vera dei giornalisti della testata Boston Globe, mette in scena tutti i passaggi che condussero il Globe a guadagnare il premio Pulitzer rendendo noti per primo settanta casi di pedofilia di cui furono si erano resi colpevoli membri della chiesa cattolica locale.